Le cartucce filtranti sono parte di una tecnologia per la depurazione dei fluidi, che si esplica con il passaggio obbligato attraverso materiali porosi contenuti appunto in cartucce.
Le cartucce filtranti possono essere prodotte in acciaio inox, in filo avvolto, con carbone attivo, in cellulosa. L’uso delle cartucce filtranti è relativamente recente e fin dall’inizio ha avuto uno sviluppo esponenziale, vista la grande duttilità di applicazioni che poteva prevedere, specie nel trattamento dei fluidi e molte sono state le aziende che hanno scommesso sulla loro produzione e installazione.
Tra queste Depursol merita una menzione di rilievo. Inizialmente l’azienda ha realizzato e prodotto cartucce filtranti da installare nelle produzioni che utilizzano i solventi per i loro processi, come i lavaggi a secco, il lavaggio e lo sgrassaggio dei metalli, ottenendo dei risultati ragguardevoli. In seguito si dedicata alla produzione di una vasta gamma di cartucce che potessero essere usate anche in altri settori produttivi come le officine meccaniche, o industrie con tecnologia di elettroerosione, o le tipografie; questo tipo di produzione utilizza liquidi diversi tra loro: inchiostro, idrocarburi, preparati di acqua e oli, tutti elementi liquidi altamente inquinanti per cui il filtraggio è di vitale importanza.
Gli standard qualitativi si sono alzati e l’azienda è una delle più importanti nel settore delle depurazioni e filtraggi.